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English at Work: una ricerca sull’importanza dell’inglese nel mondo del lavoro


English at Work è un’analisi a livello mondiale delle competenze linguistiche nel mondo del lavoro. Un progetto di ricerca che ha preso il via dal Parlamento europeo lo scorso settembre. I risultati della ricerca rafforzano l’importanza della conoscenza della lingua inglese ai più alti livelli manageriali e in settori trasversali. Il progetto, frutto della collaborazione tra QS e Cambridge English Language Assessment, ha visto la partecipazione di 5.373 aziende in 38 Paesi.

Allora, cosa ci dice la ricerca dell’Italia? Nel contesto italiano, il 96% dei datori di lavoro ha affermato che la conoscenza della lingua inglese è cruciale per il successo della propria organizzazione. Inoltre 1 azienda su 3 ha confermato di offrire benefit per i candidati che parlano fluentemente la lingua inglese . Tuttavia emerge una preoccupazione dei datori di lavoro sulla carenza di competenze linguistiche necessarie a sostenere lo sviluppo del proprio business. Nel dettaglio il 25% dei datori di lavoro ha affermato di avvertire questa lacuna all’interno della propria impresa. Nonostante la consapevolezza dell’importanza delle competenze linguistiche, pochi i datori di lavoro che hanno messo in atto un modo formale di testare l’inglese nel processo di selezione. Pochissimi poi mettono in atto poi processi di formazione in lingua inglese e mappatura delle competenze, come parte del training offerto ai dipendenti.

Il deficit globale I risultati dei 38 Paesi che han- no partecipato hanno comunque evidenziato un deficit globale nel senior management per la conoscenza della lingua inglese. Infatti le aziende in tutto il mondo am- mettono che uno su cinque dei loro top manager non possiede le necessarie competenze in inglese. Il divario di competenze a livello manageriale varia a livello globale, è più ampio se compariamo alcune delle economie in forte espansione nel mondo. Ad esempio, in India nove su dieci (91%) top manager possiedono le competenze di inglese per svolgere il proprio lavoro in modo efficace, rispetto a solo 6 su 10 (61%) dei loro omologhi in Cina.

Quali competenze sono importanti per i datori di lavoro italiani? Se torniamo ai risultati per l’Italia, i datori di lavoro hanno afferma- to che l’abilità che ritengono più importante e necessaria è lo speaking seguito dalla capacità di comprensione di testi scritti. Ecco perché quando sviluppiamo esami di inglese come Cambridge English, siamo inflessibili nel testare tutte e quattro le abilità (Speaking, Reading, Writing, Listening). Più di 5 milioni di candidati scelgono di migliorare e certificare le quattro competenze proprio con l’ente certificatore dell’Università di Cambridge. La validità dei certificati rilasciati è dimostrata dal più alto numero di enti e istituzioni che riconoscono questi attestati come prove ufficiali: ben 20.000 tra enti, Università ed aziende. Cambridge English in Italia sostiene il trend della crescita delle competenze linguistiche. Da più di 80 anni è presente nel territorio e solo negli ultimi 5 anni più di 1 milione di certificati sono stati rilasciati. Gli esami sono gestiti da una rete di centri autorizzati sparsi in tutte le regioni. Cooperiamo con le scuole pubbliche e private , più di 5.000, che avviano corsi di preparazione offrendo formazione per insegnati e supporto per i candidati (on linee accessibile a tutti). Gli esami sono riconosciuti a livello locale dalle Università italiane e imprese che hanno bisogno di una prova ufficiale di conoscenza linguistica. Per ulteriori informazioni e consigli, visitare il sito web cambridgeenglish.org/englishatwork Cambridge English Language Assessment

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